Nello scrivere questo post non sapevo quale impostazione dargli. Diario? Guida? Pro e Contro? Alla fine ho capito che ognuno di questi elementi sarebbe stato importante e interessante quindi, partiamo per gradi e parliamo di questi 3 giorni, in tutti i sensi.
Prima di tutto: perché sono andata al Cosmoprof? Sono andata per lavorare, il che è consistito nel prendere contatti e raccogliere materiale informativo (e non) per potervene parlare. Infatti è questo uno degli scopi nella Fiera per tutte le aziende, che la “sfruttano” giustamente come una delle vetrine più importanti per loro (ecco anche perché la maggior parte di loro in quei giorni non vende al pubblico).
Ho scelto come primo giorno di fiera per me sabato 5, perché così ho potuto visitare anche i padiglioni dedicati al Cosmopack. Avendo a disposizione solo il pomeriggio ho optato per un primo giro, anche abbastanza veloce, di orientamento, il che è risultato comunque difficile essendo uno spazio davvero immenso. E’ stata una buona giornata anche per poter prendere i primi contatti (e fare il primo carico di cartelle stampa…aiutoooo!!!). Domenica, come secondo giorno, ho scelto di focalizzarmi solo su alcuni padiglioni in particolare, da visitare con più calma e attenzione. Mi sono dedicata maggiormente a quelli di Cosmetici e Profumeria, ma anche ai padiglioni internazionali che possono risultare a volte un po’ confusionari essendo di genere misto, ma altrettanto ricchi e interessanti. Lo stesso giorno sono stata all’incontro organizzato da Nika (ve ne parlerò in uno dei post dedicati) con Miss Creamy Creamy (alias Daniela) e al Palazzo dei Congressi, “gestito” da L’Oreal, dove l’atmosfera era completamente diversa, tra set fotografici, musica dal vivo e make up artist all’opera su bellissime modelle.
Lunedì, ultima mezza giornata di fiera, stanca come non mai. Mi sono concessa solo due ore per fare un giro di ricognizione finale e soprattutto per gli ultimi acquisti last-minute.
Ora invece andiamo avanti con alcuni suggerimenti e alcune “dritte”. Innanzi tutto: come accedere al Cosmoprof? Io ho compilato il loro modulo per la richiesta del Press Pass (o accredito stampa che dir si voglia), hanno valutato il mio blog e ritenendolo idoneo mi è stato mandato l’accredito via mail. Questo, come qualsiasi altro tipo di biglietto, va stampato e portato sempre con sé in fiera (avendone molta cura eheheh). Per chi ha un Pass da utilizzare più giorni come il mio, suggerisco un porta pass, di quelli plastificati, con tanto di cordoncino (per me è stato indispensabile). Il primo giorno ho provato ad andare solo con la borsa…errore che non ho ripetuto nei due giorni successivi. Ovviamente parlo nel mio caso in cui il mio “obiettivo” era quello di reperire più materiale possibile. Avevo da un lato la borsa, già di per se pesantissima, e dall’altro iniziavano ad accumularsi buste e borsette sempre più pesanti. Come già programmato, dalla domenica ho optato per la trolley. Da tenere però sempre a portata di mano il proprio Press Pass e i propri biglietti da visita…taaaanti biglietti da visita! Altro suggerimento, anche per chi è semplice visitatore, è quello di tenere sempre pronta e “aggiornata” la mappa della fiera, dalla quale depennare mano a mano i padiglioni già visitati o sulla quale appuntare eventuali note o promemoria. Per poter visitare bene tutta la Fiera, soprattutto per lavoro, è indispensabile un’ottima organizzazione: io stessa, pur avendo cercato di programmare al meglio le cose, avendo effettivamente solo due giorni da passare lì, non ho potuto assistere agli eventi organizzati che mi ero appuntata, altrimenti non sarei riuscita a fare tutti i giri necessari. Degli ottimi accorgimenti a riguardo sono ad esempio la suddivisione dei padiglioni da visitare a seconda dei giorni, dedicarsi alle aziende per i capelli prima del lunedì (giorno in cui i padiglioni dedicati si riempiono essendo giorno di chiusura per molti saloni), consultare sul sito del Cosmoprof la Brands Bible dove sono elencati i brands presenti nei diversi settori per individuare subito quelli a cui siamo maggiormente interessati (consultando l’elenco degli espositori infatti molto probabilmente non riconoscerete la maggior parte dei nomi perché quelli lì presenti sono i nomi delle aziende e non dei marchi che troviamo sul mercato e ai quali siamo abituati). Infine cercate di fare in modo di rimanere più tempo possibile in fiera nella giornata di lunedì, infatti molte aziende aprono solo quel giorno la vendita al pubblico dei loro prodotti o comunque cercano di liberare i loro stand da più materiale possibile prima di ripartire. Ultimo appunto da tenere a mente: non uscite assolutamente dalla fiera se non per andare via. Infatti ogni biglietto o pass valgono per un solo ingresso nella giornata e una volta usciti (e ai tornelli di uscita nessuno vi avvisa) non potrete rientrare.
Insomma, riassumere un’esperienza del genere in poche righe è sicuramente difficile, anche trovare pro e contro…la cosa peggiore è stata sicuramente la stanchezza, purtroppo poi la mia schiena non regge benissimo eheheh Quindi la sera ero davvero a pezzi! Purtroppo poi si trovava anche qualcuno un po’ troppo incompetente e “buzzurro” (passatemi il termine), ma quelle sono problematiche che poi si ripercuotono sull’azienda e meno su di noi. Cose positive tantissime: incontrare moltissime persone, confrontarsi con modi di lavorare molto differenti tra loro, trovare molti nuovi contatti, conoscere nuove tecniche e prodotti, capire strategie di marketing e le scelte che un’azienda fa…parlare finalmente un po’ in inglese!!! Il padiglione che ho preferito è stato quello Naturale. E’ un ramo della cosmetica che si sta molto sviluppando e sta prendendo molto piede, è sempre più conosciuto e riesce a catturare l’attenzione facilmente. Ogni stand era davvero accattivante e sicuramente incuriosiva più di molti altri.
Questa è stata la mia esperienza al Cosmoprof. Ora inizia la seconda parte del lavoro. Per ogni azienda con la quale ho avuto modo di rapportarmi scriverò un post dedicato. Darò precedenza a quelle per cui non ho materiale da testare, per le altre mano a mano vi riporterò, oltre alle informazioni solite, anche i risultati dell’utilizzo dei loro prodotti!
Stay tuned…!!! 😉
G.
Bel post, mi piace!
Grazie! 🙂
grazie a te 🙂 ti va se ci seguiamo a vicenda? 🙂
Ho appena visto il tuo blog 🙂 complimenti mi piace molto 🙂
grazie mille anche il tuo mi è piaciuto!!! 🙂
[…] molto in un ambiente non facile: Planter’s. Andiamo per gradi. Come avete potuto leggere nel post sulla mia esperienza in fiera il mio lavoro principale è stato quello di raccogliere materiale […]