Booooooonjour! Torno da un bel viaggio e anche da una lunga assenza qui, dovuta ad un’estenuante sessione estiva e tanti impegni. Ma bando alle ciance e arriviamo al dunque. Ho finalmente realizzato uno dei sogni della mia vita e sono andata a Paris con la mia mamma, l’unica che poteva sopportarmi e stare al passo con me, che non avevo intenzione di perdermi nulla lì! Nonostante sia stata la prima volta, sono riuscita ad organizzarmi molto bene e il primo consiglio che vi do, soprattutto (per la prima volta appunto) in una città così, è di programmarvi la vacanza già da casa. Cercate di decidere più cose possibili e organizzare al meglio gli aspetti logistici. Soprattutto se i giorni sono pochi come nel mio caso. Per farlo vi basterà una cartina (con penna alla mano!), una piccola guida con tutte le cose fondamentali da vedere (io ne ho trovata una molto carina e utile proprio per viaggi brevi, della Michelin) e internet per le info più recenti (come orari e costi di musei e monumenti).
Le prime informazioni utili che mi sento di darvi, prima di raccontarvi Parigi, sono: non date retta a nessuno che voglia “aiutarvi”, fatevi un’iniezione di autostima, maledite qualsiasi cosa vi stia facendo dannare in quel momento ma non fidatevi di nessuno, soprattutto davanti a qualsiasi tipo di macchinetta (e sappiate che lo staff autorizzato di metro e R.E.R. hanno una divisa completa per essere riconoscibili, non solo un badge o un tesserino); ci sono tantissime linee della metro quindi la utilizzerete inevitabilmente, il modo più economico per farlo senza problemi è il Paris Visite, un biglietto di ingressi illimitati per 2, 3 o 5 giorni; io ho soggiornato nell’Hotel Poussin, un 3 stelle molto carino e pulito, la zona non è centrale, ma carina, tranquilla e ben collegata (non aspettatevi stanze grandi, da nessuna parte…sono megalomani solo nei monumenti!); preparatevi a dannarvi per cibo e acqua (500ml in media sui 3€) e dimenticate il nostro caffè, o bevete quello americano oppure, se volete rischiare come me, chiedete il ristretto! Ultima notizia importantissima: nella maggior parte di musei e monumenti i ragazzi entro i 24 o 25 anni non pagano, solo in alcuni posti pagano, ma la tariffa ridotta!!!
1° giorno: siamo arrivate per ora di pranzo quindi in realtà avevamo solo mezza giornata. Partendo dall’Arco di Trionfo, abbiamo trascorso il pomeriggio percorrendo gli Champs Elysées, passando per il Grand e il Petit Palais, attraversando poi il Jardin des Tuileries, siamo arrivate al Louvre. Qui la mossa vincente. Avevamo programmato questo pomeriggio proprio per approfittare dell’apertura serale del Louvre dove, sono orgogliosa di dire, non abbiamo fatto nemmeno un minuto di fila! A volte “sconsigliano” questo museo proprio per le ore di fila, ma è irrinunciabile. E’ maestoso e pieno di ricchezze inestimabili.
2° giorno: Tour Eiffel. Primo consiglio: con la metro arrivate al Trocadero, non a Champ de Mars – Tour Eiffel, la vista della Torre vi toglierà il respiro, è una vera sorpresa. La fila è un lungo serpentone scoraggiante, ma in realtà scorre abbastanza velocemente. Da lì ci siamo spostate sull’Ile de la Cité, dove abbiamo potuto ammirare tra le tante cose, Notre Dame de Paris. Tornando sulla “terra ferma” dal Pont d’Arcole, abbiamo visto dall’alto, sulla rive droite, le Paris Plages (dove però non ci siamo fermate): sabbia e ombrelloni per prendere il sole e divertirsi! Proseguendo abbiamo girato lì vicino (è tutta zona pedonale, dovrebbe essere segnata sulla cartina) con un’occhiata al centro Pompidou e tappa a BHV e il forum Les Halles.
3° giorno: Musée d’Orsay. Tappa obbligata. Dall’atmosfera che vi riporta all’epoca in cui era una stazione ferroviaria, alle opere meravigliose tra cui camminare. Piccola tappa a Le Bon Marché (proprio piccola…per evitare la depressione eheheh) e dritte all’Opéra Garnier, che non ha decisamente bisogno di descrizioni. Da lì “puntatina” alle galeries Lafayette e a Printemps (anche lì veloce eheheh) per poi proseguire per i grandi boulevards (Haussmann e Montmartre…senza perdere i tipici passages).
4° giorno: finalmente Montmarte! Il Sacro Cuore, le botteghe, colori, profumi…sembra un altro mondo. Moulin Rouge! (Trovato, lo ammetto, per caso! ahahah) Dopo pranzo quartiere Latino, la Sorbonne, le stradine (piene di negozi carini…occhio!) per arrivare dal Pantheon alla Moschea (dove, se avete un pò più di tempo, potreste concedervi un Hammam che dicono sia dei migliori…c’era la fila!)
5° giorno: non sapevamo cosa fare! Le cose più importanti che volevamo vedere le avevamo viste, quindi ci siamo concesse nuovamente gli Champs Elysées (soprattutto per comprare qualcosa alla mia piccola peste nel Disney Store!) e camminando abbiamo visto una lunga fila davanti un sontuoso palazzo con un cancello nero e oro e….dei begli “uscieri”…ecco insomma, non abbiamo fatto la fila al Louvre ma l’abbiamo fatta ad Abercrombie! 😉 Il pomeriggio ci siamo dovute avviare con largo anticipo perchè avendo l’aereo da Beauvais, il pullman partiva 3 ore prima del volo 😦
La sera niente “movida”. Purtroppo eravamo stanchissime perchè abbiamo camminato veramente tanto a ritmi molto sostenuti, ma siamo super contente! Parigi merita tutta la stanchezza!
PS io con i bagagli vado sempre molto leggera…leggins e magliette andranno benissimo 😉